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IVA: rivalsa anche senza atto impositivo

L’Agenzia delle entrate, con la risposta ad interpello 28 agosto 2019, n. 349, ha riconosciuto la possibilità di esercitare la rivalsa anche con riferimento all’IVA versata a seguito della definizione agevolata di un processo verbale di constatazione ai sensi dell’art. 1 del D.L. n. 119/2018. Nello specifico, l’Agenzia ha chiarito che, nonostante l’art. 60, comma 7, del D.P.R. n. 633/1972, ammetta l’esercizio della rivalsa soltanto dell’imposta o della maggiore imposta relativa ad avvisi di accertamento o di rettifica, è comunque ammessa la rivalsa della maggiore IVA versata dal contribuente all’esito di contestazioni fiscali, purché la sottostante pretesa erariale sia divenuta definitiva, non rilevando le modalità attraverso le quali questo risultato viene conseguito. E ciò al fine di tutelare il rispetto del principio di neutralità dell’IVA, il cui naturale funzionamento è garantito dal simmetrico esercizio del diritto della rivalsa e della detrazione.

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