Scambio di informazioni, svizzera e caso berlioz: il sottile confine tra fishing e group expedition
La crisi economica dell’ultimo decennio ha indotto gli Stati ad incrementare la ricerca di risorse con cui finanziare le proprie economie. Nell’ambito dei Paesi OCSE, ciò ha rafforzato l’impulso alla collaborazione tra le Amministrazioni fiscali, spingendo Paesi come la Svizzera ad aprirsi verso le richieste di informazioni degli erari stranieri. Così è stato verso il Fisco olandese, alla cui richiesta di informazioni - all’apparenza, fishing expedition - la Confederazione elvetica ha dato corso senza battere ciglio, sulla base di norme e prassi del tutto simili a quelle esistenti con l’Italia. Il che pone urgente il quesito: al contribuente italiano può toccare la stessa sorte? Una possibile conclusione può essere fornita all’esito dell’analisi del quadro normativo, della sentenza svizzera n. 2C_276/2016, nonché della pronuncia della Corte di Giustizia europea, Berlioz.
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