E-commerce e Iva: cosa cambia tra beni nuovi e usati
La vendita online di beni nuovi e di beni pre-owned non si differenzia soltanto per le dinamiche commerciali, ma anche per il trattamento fiscale. Le regole sull’IVA cambiano infatti a seconda che il venditore sia un privato o un soggetto con partita IVA, e variano ulteriormente in base alla tipologia del bene.
Come osserva la Dott.ssa Roberta De Pirro, Managing Associate di Studio, «se il venditore è un privato e non svolge attività d’impresa, la transazione non è soggetta all’imposta. Diverso il caso dei professionisti: «sui beni nuovi si applica l’IVA ordinaria, mentre per l’usato si può ricorrere al regime del margine, che calcola l’imposta solo sul guadagno».
Ulteriori complessità emergono con il coinvolgimento delle piattaforme online, che in specifiche circostanze possono essere considerate fornitori presunti e quindi rispondere direttamente dell’imposta, in particolare per beni importati da Paesi extra-UE o di valore limitato.
* * *
L'articolo completo è disponibile su Fashion Magazine.