Gli interessi su conti correnti professionali sono redditi di capitale

Interessi e altri proventi finanziari percepiti nell’esercizio di arti e professioni sono redditi di capitale. È questo l’importante chiarimento reso con il decreto fiscale (D.L. n. 84/2025, in vigore dal 18 giugno 2025). Per effetto dell’introduzione del criterio di onnicomprensività ai fini della determinazione del reddito di lavoro autonomo da parte del D.Lgs. n. 192/2024, era sorto il dubbio se gli interessi maturati su conti correnti professionali dovessero essere qualificati come reddito di lavoro autonomo o meno. Il legislatore interviene ora a fare chiarezza, precisando che sono redditi di capitale.

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