Il nuovo Regolamento "E-Privacy" si aggiunge al GDPR
Il 27.10.2017 il Parlamento europeo ha approvato la proposta di Regolamento concernente 'il rispetto della vita privata e la tutela dei dati personali nelle comunicazioni elettroniche' ('Regolamento E-privacy'), che sostituirà la Direttiva 2002/58/CE ('Direttiva e-privacy'). Il Regolamento, la cui emanazione è ormai imminente, rappresenterà un punto cardine della strategia europea per il mercato unico digitale, inserendosi nel più ampio quadro di riforme volte alla realizzazione di un 'pacchetto di normative per la protezione dati', comprendente anche il Regolamento UE 679/2016 ('GDPR'). Mentre la Direttiva e-privacy riguardava, infatti, soltanto i mezzi di comunicazione tradizionali, il Regolamento estenderà l’ambito di applicazione della disciplina ai mezzi di comunicazione elettronica e ai trattamenti di dati legati allo scambio di e-mail e messaggi online, disciplinando nello specifico alcuni aspetti definiti solo in linea generale nel GDPR. Obiettivi del Regolamento saranno: (i) proteggere il contenuto delle comunicazioni e dei metadati alla luce del generale obbligo di eliminazione degli stessi qualora la conservazione non appaia più giustificata; (ii) estendere gli obblighi di riservatezza agli OTT, uniformandoli agli operatori di comunicazione tradizionali; (iii) consentire il trattamento solo in caso di condizioni chiaramente specificate; (iv) prevedere apposite linee telefoniche con un prefisso identificativo per le chiamate di telemarketing; (v) semplificare le politiche dei cookie tramite un settaggio preliminare del browser.
Articolo disponibile sulla Newsletter "Norme e Tributi" n. 120 della Camera di Commercio Italo-Germanica.