Interpelli (solo a pagamento) con nuove regole
Lo schema di decreto legislativo che contiene la revisione dello Statuto dei diritti del contribuente, in attuazione della delega fiscale, ridisegna la disciplina degli interpelli prevedendo, quale condizione di ammissibilità per la presentazione dell’istanza, il versamento di un contributo la cui quantificazione sarà legata al volume di affari o di ricavi del contribuente e alla rilevanza e complessità della questione posta all’attenzione dell’Amministrazione finanziaria. Viene poi introdotto il servizio di consultazione semplificata, al quale potranno accedere le persone fisiche e le società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice e alle società ad esse equiparate, che applicano il regime di contabilità semplificata.
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