Le clausole di leavership possono influenzare il trattamento fiscale dei carried interest

In tema di carried interest, la presenza di clausole di leavership, che condizionino la distribuzione dei proventi all'esistenza del rapporto di lavoro, può costituire un elemento suscettibile di attrazione di detti emolumenti nella categoria del reddito di lavoro dipendente.

Tuttavia, la strutturazione di un adeguato meccanismo di vesting, volto a garantire una graduale e permanente titolarità delle quote sottoscritte proporzionale al periodo di detenzione delle stesse, può rappresentare condizione positiva per l'assoggettamento dei proventi connessi alle quote speciali ai redditi di natura finanziaria. Lo ha ricordato l’Agenzia delle entrate con la Risposta a interpello dell’19 settembre 2023, n. 432.

 

Il contributo è stato originariamente redatto dal team dell’Osservatorio Wealth Management, a cui si rimanda per il testo integrale.

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