Prestazioni di medicina estetica: esenzione IVA solo con la prova

È quanto previsto da un emendamento al disegno di legge di conversione del decreto Anticipi: l’Amministrazione finanziaria non potrà effettuare contestazioni sul mero disaccordo con il giudizio professionale del medico dovendo, al contrario, fornire prove di eguale tenore rispetto a quelle prodotte dal contribuente al fine di disconoscere il regime di esenzione applicato.

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