Sicurezza cibernetica: il governo italiano approva il disegno di legge
Il 19 luglio 2019 è stato approvato il disegno di legge in materia di perimetro di sicurezza nazionale cibernetica. L’obiettivo è quello di assicurare un livello elevato di sicurezza delle reti, dei sistemi informativi e dei servizi informatici delle amministrazioni pubbliche, degli enti e degli operatori nazionali, pubblici e privati, da cui dipende l’esercizio di una funzione essenziale dello Stato, o la prestazione di un servizio essenziale per il mantenimento di attività civili, sociali o economiche fondamentali.
Nell’implementazione della sicurezza cibernetica il Centro di Valutazione e Certificazione Nazionale (CVCN), istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico, assumerà un ruolo fondamentale: ad esso è deputato il compito di assicurare un procurement più sicuro per i soggetti sopra elencati, che intendano procedere all’affidamento di forniture e servizi ICT destinati a essere impiegati sulle reti, sui sistemi e per i servizi rilevanti ai fini della sicurezza nazionale.
A tal fine, il CVCR potrà imporre che i bandi di gara o i contratti subordinino l’affidamento delle forniture o dei servizi al rispetto di determinate condizioni o all’esito favorevole di specifici test di hardware e software, dallo stesso individuati.
Articolo disponibile sulla Newsletter "Norme e Tributi" n. 135 della Camera di Commercio Italo-Germanica.