Consulenza tributaria e tax compliance

Profili e redditi diversi non fanno sconti: lo studio associato paga l’Irap

Lo studio associato paga l’Irap, a nulla rilevando la diversità delle competenze e delle professioni esercitate dagli associati così come la diversità e autonomia della fonte dei redditi percepiti. L’unica prova necessaria per giustificare il non pagamento dell’imposta è l’assenza di un’associazione. A sostenere tale principio è stata la Corte di Cassazione, nella sentenza n. 21164 , depositata il 19 ottobre 2016, confermando l’orientamento ormai costante sostenuto dai giudici di legittimità in materia e confermato anche dalle Sezioni Unite. 

Ilquotidianodelfisco – Ilsole24Ore