Società di comodo: condizioni e limiti alla disapplicazione della disciplina antielusiva

Con l’ordinanza n. 25992/2025, depositata il 24 settembre 2025, la Cassazione è tornata a pronunciarsi sulla disciplina delle società “non operative”, con particolare riferimento al tema dell’onere probatorio gravante sul contribuente e alla possibilità di dimostrare in sede di giudizio la sussistenza delle oggettive condizioni che impediscono all’impresa il conseguimento dei ricavi presunti, al fine di disapplicare le penalizzazioni derivanti dalla disciplina di cui all’art. 30, L. 724/1994.

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Il contributo è stato originariamente redatto dal team dell’Osservatorio Giustizia Tributaria, a cui si rimanda per il testo integrale.

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