Split payment tra novità e chiarimenti di prassi
L’istituto dello split payment è stato ridisegnato negli ultimi tempi in modo significativo, non solo ampliando la platea dei soggetti a cui lo stesso è destinato ma anche estendendo l’ambito delle operazioni che vi soggiacciono. L’Agenzia delle entrate, in questo contesto di continui cambiamenti, ha cercato di mettere ordine, fornendo interessanti chiarimenti. In particolare con la circolare n. 27/E del 7 novembre 2017, l’Amministrazione finanziaria ha precisato i criteri per identificare correttamente i destinatari del meccanismo della scissione dei pagamenti, i casi di non applicazione del medesimo e le interrelazioni che possono intercorrere tra lo stesso e il meccanismo del reverse charge. Sono state, inoltre, fornite le istruzioni per correggere eventuali fatture emesse in maniera errata. Da ultimo con la pubblicazione del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 9 gennaio 2018 sono state apportate alcune modifiche alla disciplina attuativa del meccanismo in commento.
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