Concordato preventivo biennale: vantaggi reali o solo potenziali?

Per molti ma non per tutti. L’accesso al concordato preventivo biennale – la cui disciplina è dettata dalla bozza di decreto legislativo recante i principi e i criteri in materia di procedimento accertativo, di adesione e di adempimento spontaneo, approvata in via preliminare dal Consiglio dei ministri il 3 novembre 2023 – sarà consentito solo ai contribuenti di minori dimensioni e più specificamente a quelli per i quali si applicano gli ISA, che nel periodo d’imposta precedente a quello a cui si riferisce la proposta di concordato hanno ottenuto un punteggio di affidabilità fiscale almeno pari a 8 e non hanno avuto debiti tributari o contributivi pari o superiori a euro 5.000.

Il contributo è stato originariamente redatto dal team dell’Osservatorio Riforma Fiscale, a cui si rimanda per il testo integrale.

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