Nullo il licenziamento intimato ai lavoratori che esercitino azioni collettive protette anche se diverse dallo sciopero

La Corte di cassazione si è espressa sulla possibilità di estendere le tutele previste per i lavoratori che esercitino il diritto di sciopero a coloro che partecipino a un’azione collettiva di protesta non formalmente rientrante in tale categoria. Il raffronto è stato utilizzato al fine di stabilire se, nel caso di specie, fosse legittimo il licenziamento per giusta causa irrogato dal datore a un lavoratore che, nel partecipare alla suddetta azione collettiva di protesta, abbia prestato l’attività lavorativa in un momento diverso dal turno prestabilito.

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